Grazie all’interessamento del dott. Roberto Cighetti, lo scorso sabato 11 novembre, cogliendo l’occasione della presenza in zona dell’antropologa dott.ssa Natasa Sarkic, è stata effettuata una prima ricognizione alle camere sepolcrali del quadriportico del Mortorino. Le camere, realizzate in mattoni con pareti parzialmente intonacate, si trovano sotto il pavimento del porticato, due per ogni lato, escluso il fronte strada, chiuse da lastre di granito. L’ispezione ha confermato la presenza di resti umani e depositi stratificati sulla terra battuta del pavimento. Si è vista anche l’esistenza di incisioni e scritte dipinte sulle pareti che hanno suscitato l’interesse degli studiosi. Spetterà a loro il compito di repertare e catalogare queste testimonianze quando si troveranno i fondi per attuare il progetto generale di recupero della struttura monumentale dell’antico cimitero sanfioranese che, tra le varie operazioni, prevede anche lo scavo archeologico degli spazi destinati alle sepolture. Vi terremo informati